
L’importanza di un approccio multidisciplinare
La salute della colonna vertebrale e quella dell’apparato stomatognatico sembrano, a prima vista, due ambiti separati. Tuttavia, sempre più studi scientifici suggeriscono un legame tra la malocclusione dentale e le alterazioni posturali, incluse condizioni come la scoliosi. Per i chirurghi vertebrali, comprendere questa relazione è fondamentale per offrire ai pazienti un trattamento completo, basato su un approccio multidisciplinare che coinvolge odontoiatri, ortodontisti, fisioterapisti e osteopati.
Perché esiste una correlazione tra occlusione dentale e postura?
L’equilibrio posturale del corpo umano è regolato da una complessa rete di interazioni tra muscoli, articolazioni e sistema nervoso. L’occlusione dentale influisce direttamente sulla posizione della mandibola e, di conseguenza, sulla postura del cranio e della colonna cervicale. Le alterazioni in questo sistema possono portare a compensazioni posturali lungo tutta la colonna vertebrale, contribuendo allo sviluppo o all’aggravamento di scoliosi e altre deformità vertebrali.
Nell’articolo sì analizzeranno, dal punto di vista del chirurgo vertebrale, le evidenze scientifiche che supportano questa correlazione, le possibili spiegazioni fisiopatologiche e le implicazioni cliniche. Sì approfondiranno inoltre le strategie di trattamento che integrano ortodonzia e chirurgia vertebrale, ponendo particolare attenzione alla necessità di un approccio multidisciplinare.

Anatomia e Funzione: Il Sistema Stomatognatico e la Colonna Vertebrale
Cos’è l’occlusione dentale e perché è cruciale per la postura ?
L’occlusione dentale si riferisce al modo in cui i denti superiori e inferiori si incontrano durante la masticazione. Un occlusione scorretta può alterare il bilanciamento muscolare della mandibola, causando disfunzioni dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM). Questa, a sua volta, può influenzare la posizione del cranio e la tensione muscolare del collo e della colonna vertebrale.
La colonna vertebrale è un’unità funzionale che lavora in sinergia con il resto del corpo per mantenere l’equilibrio posturale. Qualsiasi alterazione nella postura cranio-cervicale può riflettersi sulla colonna toracica e lombare, influenzando la distribuzione delle forze meccaniche.
Per quella che viene definita teoria della catena cinetica il corpo umano funziona come un sistema interconnesso. Un’alterazione in un punto del sistema (come una malocclusione) può propagarsi attraverso la colonna vertebrale, generando compensazioni posturali che potrebbero contribuire allo sviluppo della scoliosi.
La Correlazione tra Malocclusione e Scoliosi: Cosa Dice la Scienza?
Diversi studi hanno analizzato la relazione tra occlusione dentale e postura. Ad esempio, una ricerca pubblicata sul European Journal of Orthodontics ha dimostrato che i pazienti con scoliosi presentano una maggiore incidenza di malocclusioni rispetto alla popolazione generale【¹】. Un altro studio condotto dall’American Journal of Orthodontics and Dentofacial Orthopedics ha evidenziato come le alterazioni dell’ATM possano essere correlate a una postura scorretta e a problemi spinali【²】.
Le principali ipotesi che spiegano questa correlazione includono:
- Interferenze neuromuscolari: Un malfunzionamento dell’ATM può generare tensioni anomale nei muscoli del collo, alterando la postura;
- Adattamenti biomeccanici: La malocclusione può causare una postura anomala della testa e del collo, influenzando l’intera colonna vertebrale.
Alterazioni del sistema propriocettivo: Il sistema propriocettivo del corpo, che regola l’equilibrio e la postura, può essere influenzato dalle tensioni muscolari causate dalla malocclusione.

Il Ruolo del Chirurgo Vertebrale nella Diagnosi e nel Trattamento della Scoliosi in Pazienti con Malocclusione.
Alcuni segnali clinici che dovrebbero far sospettare una correlazione includono:
- Deformità posturali asimmetriche con sintomi concomitanti di disfunzione dell’ATM
- Scoliosi di origine incerta che progredisce nonostante il trattamento convenzionale
- Dolore cervicale e lombare associato a sintomi di bruxismo o malocclusione
In presenza di scoliosi e disfunzioni occlusali concomitanti, è consigliabile il coinvolgimento di:
- Ortodonzisti specializzati in gnatologia
- Fisioterapisti con esperienza in riequilibrio posturale
- Osteopati per una valutazione globale della postura
Deformità posturali asimmetriche con sintomi concomitanti di disfunzione dell’ATM.
L’analisi posturale integrata con l’esame ortodontico può fornire dati preziosi per comprendere il rapporto tra occlusione e colonna vertebrale.
Correzione Ortodontica e Impatto sulla Postura Vertebrale.
L’ortodonzia gioca un ruolo cruciale nel trattamento dei pazienti con malocclusione e scoliosi, poiché un corretto allineamento dentale può ridurre le tensioni muscolari che influenzano la postura cervicale e l’intera colonna vertebrale.
Trattamenti ortodontici più utilizzati:
- Bite e placche occlusali – Dispositivi personalizzati progettati per riequilibrare la funzione dell’ATM e ridurre la tensione nei muscoli cervicali e mandibolari. Studi dimostrano che l’uso del bite può migliorare la postura e ridurre il dolore cervicale in pazienti con scoliosi associata a disfunzioni temporo-mandibolari【¹】;
- Trattamenti ortodontici fissi;
- Espansori palatali e dispositivi funzionali;
La correzione ortodontica deve essere eseguita con un’attenta valutazione posturale, poiché interventi troppo aggressivi potrebbero modificare l’equilibrio muscolare della testa e del collo, con effetti negativi sulla colonna vertebrale.
Terapia Posturale e Fisioterapia per Scoliosi e Disfunzioni Temporo-Mandibolari.
La fisioterapia posturale è un complemento fondamentale ai trattamenti ortodontici e chirurgici. L’obiettivo è migliorare l’allineamento posturale globale attraverso esercizi mirati e tecniche di rieducazione neuromuscolare.
Tecniche di fisioterapia utilizzate:
- Metodo Mézières – Un approccio globale che aiuta a riequilibrare le tensioni muscolari lungo le catene cinetiche, migliorando l’allineamento della colonna vertebrale e riducendo la rigidità della mandibola e dell’ATM;
- Rieducazione Posturale Globale (RPG) – Questa tecnica si basa su esercizi personalizzati per ridurre le compensazioni posturali, migliorando la respirazione e la mobilità della colonna vertebrale;
- Terapia manuale – può essere utile nel trattamento delle disfunzioni cranio-mandibolari e delle alterazioni posturali associate, favorendo il riequilibrio biomeccanico globale;
- Biofeedback posturale e propriocettivo – Dispositivi di biofeedback possono aiutare i pazienti a migliorare la consapevolezza della propria postura, prevenendo atteggiamenti compensatori che potrebbero aggravare la scoliosi.

Chirurgia Vertebrale nei Pazienti con Anomalie Occlusali: Considerazioni Specialistiche
Nei casi di scoliosi grave, quando la progressione della curvatura diventa importante in termini di angolo di Cobb, può essere necessario iniziare a valutare un intervento chirurgico per stabilizzare la colonna vertebrale. Tuttavia, nei pazienti con alterazioni occlusali, la chirurgia vertebrale deve essere pianificata con estrema attenzione.
🔍 Aspetti da considerare prima di un intervento chirurgico:
- Valutazione interdisciplinare – Prima di procedere con la chirurgia vertebrale, è essenziale un consulto con ortodontisti e fisioterapisti per valutare come l’intervento potrebbe influenzare la biomeccanica cranio-cervicale;
- Pianificazione della correzione – In alcuni casi, correggere eccessivamente la curvatura della colonna senza considerare l’occlusione dentale può generare nuove compensazioni posturali, peggiorando il quadro clinico;
- Tecniche chirurgiche avanzate – Tecniche meno invasive come il Vertebral Body Tethering (VBT) o la correzione con barre magnetiche regolabili possono offrire risultati migliori nei pazienti con esigenze posturali complesse;
🔍 Dopo l’intervento chirurgico:
- Riabilitazione post-operatoria multidisciplinare – Dopo la chirurgia, è fondamentale un percorso di riabilitazione che coinvolga fisioterapisti specializzati in rieducazione posturale e, se necessario, un supporto ortodontico per stabilizzare la funzione dell’ATM.
Conclusione: Un Approccio Integrato per la Cura della Scoliosi e delle Disfunzioni Occlusali

La relazione tra occlusione dentale e scoliosi è un campo di studio ancora in fase di approfondimento, ma le attuali evidenze scientifiche suggeriscono che esista un collegamento tra questi due sistemi. Per i chirurghi vertebrali, è essenziale adottare un approccio olistico che tenga conto di tutte le interazioni biomeccaniche del corpo.
Le nuove tecnologie, come la stampa 3D e l’intelligenza artificiale, stanno aprendo nuove prospettive nella personalizzazione del trattamento per pazienti con scoliosi e alterazioni occlusali.
Il futuro della ricerca – La collaborazione tra ortodontisti, chirurghi vertebrali e fisioterapisti diventerà sempre più cruciale per garantire trattamenti efficaci e personalizzati.
Maggiore è la consapevolezza di questa correlazione, migliori saranno i risultati clinici per i pazienti.
La tua postura e il tuo sorriso sono più collegati di quanto immagini.
Se soffri di scoliosi, mal di schiena persistente o problemi di occlusione dentale, non ignorare i segnali del tuo corpo.
Un approccio specialistico e multidisciplinare può fare la differenza nel migliorare la tua qualità di vita.
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Fonti scientifiche:
【¹】European Journal of Orthodontics
【²】American Journal of Orthodontics and Dentofacial Orthopedics
Leggi anche l’articolo completo, didattico sulla: Scoliosi e Gravidanza: Tutto Quello che Devi Sapere per una Gravidanza Serena e Sicura con la Scoliosi.